Descrizione: Mi Chacra: Diretto da Jason Burlage. Una fitta nebbia incombe sulle imponenti montagne peruviane mentre un giovane agricoltore di sussistenza, Feliciano, sua moglie Locrecia e il loro piccolo figlio Royer lavorano la loro fertile terra. Coltivare i campi sopra la Valle Sacra, nel sud del Perù, è tutto ciò che gli indigeni dei Mullaca conoscono, oltre al gusto della bevanda locale di mais fermentato, la chicha. Sebbene la loro vita sembri a prima vista una vita pacifica, l'isolamento e la mancanza di istruzione hanno dato origine a sentimenti di disuguaglianza sociale e ad un aumento dell'alcolismo. Quindi, pur apprezzando la bellezza dell'ambiente circostante, Feliciano vuole che suo figlio, come lo voleva suo padre, si trasferisca in città in modo che possa ricevere un'istruzione e avere una vita migliore. Questo toccante documentario, che segna il debutto del regista Jason Burlage, racconta le difficoltà della giovane famiglia durante la stagione della semina e il lavoro più redditizio di Feliciano come facchino lungo i sentieri Inca fino a Machu Picchu. Al giorno d'oggi, solo una piccola percentuale di indigeni peruviani coltivano l'agricoltura, dato che un membro su tre della popolazione vive a Lima, il 60% dei quali vivono nelle baraccopoli. Eppure tra le comunità di montagna è diffusa la convinzione che in città si vive meglio e così le tradizioni di "piantare secondo le stelle", come avevano insegnato loro i loro padri e i padri dei loro padri, stanno lentamente scomparendo. La pratica fondamentale conosciuta come ayni, ad esempio, o reciprocità comunitaria sotto forma di atti come arare i campi gli uni degli altri, sta andando perduta. Attraverso dettagli così inquietanti, Burlage dipinge un vivido ritratto delle complessità che il futuro delle comunità rurali dovrà affrontare in tutto il Perù.